Esofagite eosinofila e Fluticasone

Domanda:

Salve, a mio figlio è stata diagnosticata due anni fa la malattia. Non siamo ancora riusciti a trovare eventuali allergeni, non riusciamo a sospendere neppure per poco tempo il fluticasone (attualmente in uso per un totale giornaliero di 1000 mcg). Ci sono altri test oltre a esami del sangue, pacht prick e isac test? in quali complicanze potrebbe incorrere con un dosaggio così alto?


Risposta:

Non è sempre possibile trovare gli allergeni in causa. Non vi sono altri test convalidati ma potrebbe essere utile un controllo endoscopico e bioetico per accertarsi dell’efficacia della terapia in atto; l’unico rischio noto della terapia cortisonica locale protratta è la candidosi. È importante per prevenirla sciacquare bene il cavo orale senza deglutire subito dopo aver assunto il Fluticasone. Una possibile risposta potrebbe essere questa, ma è importante ricordare che senza la valutazione clinica del paziente possiamo limitarci a dare informazioni dirette soltanto relative ai quesiti posti e che questo non rappresenta un parere completo sul caso.

dott.ssa Paola De Angelis (UOC Gastroenterologia Pediatrica – Ospedale Pedatrico “Bambino Gesù” di Roma)


Ricordiamo che le risposte sono pareri  che non hanno valenza di consulto medico e non posono sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.

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